codice: 5795
tipologia: tappeti persiani
collezione: tappeti persiani vecchi
provenienza: iran
dimensioni: 137 x 190 cm
caratteristiche: stilizzato
€750 iva inclusa
Available from:
Morandi Tappeti
Condizione: Antico
OutOfStock
Ogni tappeto del nostro sito è un pezzo unico.
Il tappeto si trova nel punto vendita di Castelvetro
Vecchio Sirdjan interessantissimo sia per la qualità dell'annodatura ( serrata e compatta ma al contempo sottile e morbida ) sia per l'interessante iconografia. Il tappeto leggermente basso in vello nel complesso è ben conservato sottile e robusto ha tutte le caratteristiche dei pezzi antichi pur essendo annodato tra il 1920 ed il 1930.
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categoria: tappeti persiani
Il tappeto persiano è il tappeto per antonomasia, il più conosciuto ed apprezzato tra tutti i tappeti annodati a mano. Sebbene la Persia sia la parte più meridionale dell'IRAN, precisamente il Fahrs, la parte che si affaccia sullo Shaṭṭ al-ʿArab, con tappeti persiani per estensione si intendono tutti i tappeti Iraniani.Classifichiamo i tappeti persiani in base all'epoca di annodatura: tappeti persiani antichi, vecchi, nuovi, moderni; generalmente prendono il nome dalla città od area di annodatura per cui possiamo dividerli per le zone di provenienza: Azerbaijan iraniano: Tabriz, Heriz, Karadjeh,Meshkin, Sarab, Ardebil. Iran Settentrionale: Teheran, Kelardasht, Semnam. Iran Occidentale: Sarouk, Sultanabad , Lillian, Mahal, Mushkabad, Ferahan,Mishan, Josan, Serabend, Senneh,Bidjar, Bakhtiari, Malayer, Amadan. Questi sono ulteriormente divisi in: tappeti annodati sull'altopiano del Ferahan, tappetiKurdi e di area kurda , tappeti di area Bakhtiari, tappeti di area Hamadan Iran Centrale: Kashan, Isfahan. Iran Meridionale: Kirman, Shiraz ed i tappeti annodati dalle popolazioni Kaskai, Afshari, Kamseh. Iran Orientale e Khorassan: Meshed (Mashad), Dorosh, Birjand, Muskabad Ci sono anche altri modi per classificare i tappeti persiani. In base alla popolazione che li annoda distinguiamo: i tappeti persiani curdi, quelli delle popolazioni seminomadi o ex nomadi come gli Afshari, i Khamseh, i Qashqai e i tappeti della grande famiglia Bakhtiari. Possiamo inoltre riconoscere la struttura del disegno deltappeto distinguendo: tappeti a preghiera dove più o meno stilizzata è presente la Mihrab, tappeti ad albero della vita che rappresenta l'axis mundi, tappeti figurati, tappeti persiani a medaglione centrale o a disegno modulare infinito , i famosi tappeti persiani con il "disegno caccia" e i tappeti a disegno Moharramat.
collezione: tappeti persiani vecchi
Definiamo vecchi i tappeti annodati tra le due guerre; in genere le lane sono ancora filate a mano ed i colori risultano molto gradevoli in quanto stemperati dal tempo. In molti pezzi di villaggio troviamo ancora usati alcuni colori vegetali ma la scelta effettuata all'epoca di tingere le lane in un modo o nell'altro era di natura esclusivamente economica (si usava quello che si aveva a disposizione). Nel vecchio Iran, territorio vastissimo, ogni villaggio annodava secondo propri schemi adottando disegni e tecniche di annodatura diverse, è così possibile distinguere le manifatture di ogni singolo villaggio. Ecco alcuni esempi: Meskin, Karadjeh, Heriz, Tabriz, Zandjan, Mazlagan, Tafresh, Saveh, Hamadan, Lori, Bordjalou, Djosan, Malayer, Lillian, Viss, Bakhtiari, Kashan, Hosseinabad, Aroon, Meihmeh, Goravan, Najafabad, Yazd, Kirman, Afshari, Shiraz, Abadeh, Kaskai, Qashqai, Sirdjan, Mud, Beluc. Collochiamo in questo gruppo anche le primissime manifatture delle città di Kum (Goom) ed Isfahan, caratterizzate dall'estrema raffinatezza del nodo e dall'uso della seta sia nella struttura ( trama ed ordito) sia nel vello.
Il tappeto persiano è il tappeto per antonomasia, il più conosciuto ed apprezzato tra tutti i tappeti annodati a mano. Sebbene la Persia sia la parte più meridionale dell'IRAN, precisamente il Fahrs, la parte che si affaccia sullo Shaṭṭ al-ʿArab, con tappeti persiani per estensione si intendono tutti i tappeti Iraniani.Classifichiamo i tappeti persiani in base all'epoca di annodatura: tappeti persiani antichi, vecchi, nuovi, moderni; generalmente prendono il nome dalla città od area di annodatura per cui possiamo dividerli per le zone di provenienza: Azerbaijan iraniano: Tabriz, Heriz, Karadjeh,Meshkin, Sarab, Ardebil. Iran Settentrionale: Teheran, Kelardasht, Semnam. Iran Occidentale: Sarouk, Sultanabad , Lillian, Mahal, Mushkabad, Ferahan,Mishan, Josan, Serabend, Senneh,Bidjar, Bakhtiari, Malayer, Amadan. Questi sono ulteriormente divisi in: tappeti annodati sull'altopiano del Ferahan, tappetiKurdi e di area kurda , tappeti di area Bakhtiari, tappeti di area Hamadan Iran Centrale: Kashan, Isfahan. Iran Meridionale: Kirman, Shiraz ed i tappeti annodati dalle popolazioni Kaskai, Afshari, Kamseh. Iran Orientale e Khorassan: Meshed (Mashad), Dorosh, Birjand, Muskabad Ci sono anche altri modi per classificare i tappeti persiani. In base alla popolazione che li annoda distinguiamo: i tappeti persiani curdi, quelli delle popolazioni seminomadi o ex nomadi come gli Afshari, i Khamseh, i Qashqai e i tappeti della grande famiglia Bakhtiari. Possiamo inoltre riconoscere la struttura del disegno deltappeto distinguendo: tappeti a preghiera dove più o meno stilizzata è presente la Mihrab, tappeti ad albero della vita che rappresenta l'axis mundi, tappeti figurati, tappeti persiani a medaglione centrale o a disegno modulare infinito , i famosi tappeti persiani con il "disegno caccia" e i tappeti a disegno Moharramat.
collezione: tappeti persiani vecchi
Definiamo vecchi i tappeti annodati tra le due guerre; in genere le lane sono ancora filate a mano ed i colori risultano molto gradevoli in quanto stemperati dal tempo. In molti pezzi di villaggio troviamo ancora usati alcuni colori vegetali ma la scelta effettuata all'epoca di tingere le lane in un modo o nell'altro era di natura esclusivamente economica (si usava quello che si aveva a disposizione). Nel vecchio Iran, territorio vastissimo, ogni villaggio annodava secondo propri schemi adottando disegni e tecniche di annodatura diverse, è così possibile distinguere le manifatture di ogni singolo villaggio. Ecco alcuni esempi: Meskin, Karadjeh, Heriz, Tabriz, Zandjan, Mazlagan, Tafresh, Saveh, Hamadan, Lori, Bordjalou, Djosan, Malayer, Lillian, Viss, Bakhtiari, Kashan, Hosseinabad, Aroon, Meihmeh, Goravan, Najafabad, Yazd, Kirman, Afshari, Shiraz, Abadeh, Kaskai, Qashqai, Sirdjan, Mud, Beluc. Collochiamo in questo gruppo anche le primissime manifatture delle città di Kum (Goom) ed Isfahan, caratterizzate dall'estrema raffinatezza del nodo e dall'uso della seta sia nella struttura ( trama ed ordito) sia nel vello.
COMMENTI al tappeto SIRDJAN
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grazie per gentilezza e professionalita'
leonetto - 07-10-2014 | 21:46:23
leonetto - 07-10-2014 | 21:46:23
Iconografia molto complessa che comprende motivi tipici dei Gabbeh insieme ad anfore e fasi più caratteristici di tappeti di città; albero della vita centrale e bordura caucasica con inseriti motivi arcaici tutti da studiare.
Anche se non è presente la classica Mirahb il tappeto può essere usato da preghiera in quanto si può direzionare verso la Mecca.
Fabio Morandi - 05-10-2014 | 19:21:01
Anche se non è presente la classica Mirahb il tappeto può essere usato da preghiera in quanto si può direzionare verso la Mecca.
Fabio Morandi - 05-10-2014 | 19:21:01
sig Morandi ,scusi la mia ignoranza ;una meraviglia di iconografia ,ma che non comprendo, possiamo definirlo preghiera?
grazie
leonetto - 05-10-2014 | 09:45:06
grazie
leonetto - 05-10-2014 | 09:45:06
Sarà nostra cura esaminarlo... in caso di approvazione sarà pubblicato a breve.