MATERIA LIBERATA

DANIELE MARIA GIANI

Con la mostra Materia Liberata inauguriamo la nuova stagione estiva della galleria ARTETOTALE MORANDITAPPETI.

Nella cornice dei tappeti contemporanei d’arte di nuovissima importazione, Daniele Maria Giani, dopo trent’anni di meticoloso studio solitario, si presenta al pubblico  con le sue esplosioni in peltro.

Sogno
Daniele Maria Giani

Materia Liberata

Esplosioni in Peltro di Daniele Giani

Le opere di Giani sono il frutto di un processo naturale, parzialmente controllate dalla mano dell’artista. Le esplosioni del peltro esprimono tutta la bellezza della natura. La natura che agisce guidata da logiche di proporzione matematica. Giani più che assecondare questo processo, ne fa parte, vi si identifica. I gesti rapidi e precisi, che dirigono la formazione spaziale della nuova materia, ricordano il movimento della bacchetta del direttore d’orchestra, il suo singolare fluttuare.

Come riesce a modulare le note in uscita dalle canne degli organi di sua creazione, così Giani detta i tempi, gli spazi e gli intervalli generati dall’esplosine materica dell’incontro degli elementi.

Nell’orchestra i musicisti sono i materiali che generano nuovi modi di essere sé stessi; Il direttore Giani ne è sopraffatto, coinvolto ed assimilato.

Nelle opere è la materia che si trasforma si ricrea sotto nuove vesti, si compone e rinnova dando spettacolo. A noi attoniti spettatori si impone solo la domanda:” chi ne è il creatore?”

Ecco, all’improvviso riusciamo a intuire! Tutta la tradizione ed il fascino della molibdomanzia.

In tutte le sue forme, soprattutto quelle ancestrali, questa pratica mistica, prevede il futuro in quanto segue le leggi naturali, le sa interpretare e ne trae conclusioni. In questa ottica interpretativa, la bellezza svolge un ruolo fondamentale. Bellezza naturale, selvaggia ed elegante, precisa e composta, sempre sorprendente.

Ammirando le opere di Giani forse non riusciremo a predire il futuro, ma sicuramente ci faremo sedurre dalla forza e dalla bellezza della natura.

Fabio Morandi

Le opere saranno esposte in galleria per tutto il mese di giugno

Via P.E. Barsanti 34 Pietrasanta (LU)

Inaugura ore 17,30  sabato 3 giugno

Al posto di mostrarvi tutti i riconoscimenti e le onorificenze avute dall’artista, preferisco proporvi alcuni scritti, pensieri  e riflessioni sul suo operato.

Scrive di se in terza persona:

“La memoria delle mani che sentono la materia nel profondo, la ascoltano e ne entrano in profondo contatto, ha portato Daniele ad un dialogo con essa vivendone reazioni ed aspetti che lo portano oggi a presentare i primi risultati di un diverso equilibrio fra i ruoli. Viene meno la costrizione che l’artefice impone alla materia per ottenere un risultato diverso ma l’indurre la stessa ad esprimersi liberamente. Questo equilibrio avviene quando nessuna delle due parti teme l’altra ma con estremo coraggio raggiunge la fiducia. ”

In queste poche parole il grande intenso rapporto dell’artista con la materia.

Un rapporto fattio di rispetto e reciproca stima.

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