Tappeti ambientati

Questo articolo cerca di rispondere ad alcune domande che i miei clienti mi fanno frequentemente.

Come posso ambientare il mio tappeto?

Quale tappeto metto nel mio ambiente?

Di quale colore scelgo il tappeto?

Che dimensione è più adatta al mio salotto?

Uno alla volta per carità!

 

Per rispondere alla prima domanda è ovvio che bisogna partire dal tappeto che si possiede.

Si! Va bene mi chiamo Fabio Morandi e vendo tappeti, ma perché, prima di acquistarne uno nuovo non considerare di sfruttare il tappeto della zia o un pezzo che abbiamo già in casa?

Prima cerchiamo di ambientare perfettamente ciò che già possediamo.

  1. Se siamo fortunati il tappeto della vecchia zia è un tappeto persiano. Indaghiamo ora per sapere se è vecchio, antico, nuovo o moderno. Consultiamo il sito di Moranditappeti e scopriamo che assomiglia molto a quelli che Morandi chiama tappeti persiani antichi.

Benissimo abbiamo un pezzo importante, vediamo come valorizzarlo con un corretto inserimento.

In soggiorno davanti al cassettone della nonna? In camera ai piedi del letto o parzialmente sotto? In ingresso? nella cabina armadio?

E’ il momento della scelta! Ho fatto alcune giuste considerazioni:

Il tappeto è leggermente basso in vallo è stato molto calpestato quindi non posso metterlo in ingresso anche se ha la misura perfetta, poi i colori forti sono troppo di rottura con il mio ambiente che cerco di tenere sobrio e minimale; la cucina non la prendo nemmeno in considerazione; per la camera da letto preferirei colori più morbidi e caldi ed un disegno meno spigoloso. Quindi o nella prima posizione alla quale ho pensato, davanti al cassettone della sala o nella cabina armadio. E’ perfetto in entrambe le situazioni, per il momento lo metto nella cabina armadio, lì risalta perfettamente, me lo guardo quando scelgo i vestititi al mattino, si prende tutta la scena, circondato dal color crema degli armadi e raddoppia specchiandosi; lo vedo solo io ma sono contento così.

2) Siamo stati meno fortunati!  Scopriamo che il nostro tappeto è un tappeto persiano vecchio.

Non perdiamoci d’animo, ben collocato farà una bellissima figura. Ho già alcune soluzioni in mente, potremmo posizionarlo nel mezzanino, sul pianerottolo, nell’antibagno, nel disimpegno o nella stanza studio dei ragazzi. Un pezzo di storia, il piacere di conoscere il villaggio nel quale è stato annodato, uniti alla sicura robustezza del tappeto, sono di pari importanza della sicura decorazione che offre all’ambiente.

3) Il tappeto ritrovato che cerchiamo di posizionare, pur essendo in famiglia da tanti anni, viene categorizzato da Morandi tra i tappeti persiani nuovi. E’ floreale, fine di annodatura, dai colori chiari, un po’ barocco ma luminoso e ben conservato; pur essendo un bel tappeto lo trovo  un po’ demodé. Non mi va di metterlo tra i divani dove vorrei dare un tocco decisamente più contemporaneo ed in camera da letto, dove sarebbe l’ideale ma è troppo grande; assolutamente impensabile posizionarlo in cucina, si sporcherebbe troppo. Non trovo proprio una collocazione, avendo peraltro già riempito parecchi spazi disponibili. Ho un vantaggio! Lo acquistarono i miei genitori da Morandi quindi posso sempre usufruire della garanzia di sostituzione che Moranditappeti mi offre. Recupero tutto il danaro speso a suo tempo e con un’aggiunta mi compro un bel tappeto contemporaneo da inserire tra i divani, dove posso anche scegliere un tappeto persiano moderno.

4) Il tappeto che ho ritrovato non corrisponde ai tappeti Persiani, è sicuramente annodato a mano, dal disegno floreale classico ma con ampi spazi di campo aperti, ha tinte chiare e colori tenui, potrebbe corrispondere ad una delle collezioni che Morandi chiama: Tappeti Hyderabad o collezione Peshawar, Agra o Zigler, si trovano tutte sotto la dicitura Tappeti classici. Ho parlato con Andrea che lavora nel negozio di Crema e ragionando sulla possibile collocazione di questo tappeto ho capito che un posto perfetto sarebbe la camera da letto, potrei mettere un solo tappeto ai piedi del letto lasciando i lati senza tappeto.

Visto che siamo solo ad una parziale risposta alla prima domanda vi propongo di fare una sosta.

Ora divertiamoci un po’ a vedere posizionati alcuni tappeti contemporanei.

In collaborazione con Zafferano casa che gentilmente ci ha offerto ospitalità nello Show room di Pietrasanta.

Eccovi alcune soluzioni d’arredo con tappeti moderni e contemporanei.

Bhadohi-cascata-tavolo
Bhadohi-cascata-tavolo
Bhadohi-cascata
Bhadohi-cascata
Bhadohi_GREY
Bhadohi_GREY
Tibet-beige_crema3
Tibet-beige_crema3

Va bene. Riprendiamo il nostro impegno a sistemare un tappeto ritrovato, ereditato, che ci è stato regalato o comunque entrato nella nostra disponibilità.

Questa volta prendiamo in considerazione la fortunata eventualità di essere venuti in possesso di un raro tappeto turcomanno antico o di un anatolico antico.

Trattandosi di pezzi di sicuro valore e generalmente di misure contenute io terrei presente l’eventualità di poterli appendere o di trovare una situazione protetta, un angolo della casa non destinato al  frequente calpestio. In generale un posto ben illuminato dove possano esprimere tutto il loro potenziale decorativo. Una collocazione dove possano essere ammirati, la loro forza descrittiva risaltare e dove l’importante iconografia possa essere letta con attenzione.

La stessa collocazione potrebbe essere anche sfruttata se si trattasse di un tappeto caucasico antico, sia che si tratti di un pezzo dell’area di Kuba, uno Shirvan del Caucaso orientale, come in questo caso, sia di un Karabagh del Caucaso meridionale.

Se il capolavoro che abbiamo a disposizione è un Kazak del Caucaso occidentale, un Lori Pampak, un Karaciof, un Lambalo o un Facralo un Bordjalo abbiamo anche l’aternativa di poterlo esporre nel nostro studio professionale, darà sicuramente tono ed un’impronta di competenza e cultura al nostro lavoro.

Ancora un attimo di pausa per gustarci alcuni tappeti ambientati moderni e contemporanei per passare poi a concludere con la prima domanda.

Nei prossimi giorni le altre risposte.

Una serie di tappeti d’arte contemporanea annodati a mano della collezione Tibet di Moranditappeti.

Tibet contemporaneo
Tibet contemporaneo
Tibet-arte-contemporanea
Tibet-arte-contemporanea
Tibet-contemporaneo
Tibet-contemporaneo

Anche con gli ambienti più classici si può inserire un pezzo d’arte contemporanea!

Prima di rispondere alla domanda: ” quale tappeto metto nel mio ambiente?” vi propongo dal nostro sito, alcune collezioni con tappeti sempre molto diversi tra loro che possono arricchire i più svariati ambienti.

ad esempio:

I tappeti Anatolici antichi

Veri capolavori al pari dei Caucasici da collezione e degli antichi Turcomanni

I tappeti cinesi antichi

Sempre freschi, adatti a spazi luminosi, per una grande veranda con tanto verde che gioca di contrasto con il blu di cina dei Pechino d’epoca.

Vi segnalo anche questi altri tappeti antichi di grande fascino e anche questi tappeti turchi vecchi.

Forse non avete ancora sentito parlare dei tappeti Tajimani, robusti e coloratissimi pezzi afgani adattissimi ovunque si voglia dare un tocco di colore e di gioia: camera dei ragazzi, cucina, sala gioco. Questi pezzi costano pochissimo e sono altamente decorativi.

Seconda domanda 

Quale tappeto metto nel mio ambiente?

A prima vista, questo quesito, sembrerebbe  speculare al primo, ma non è così! mentre nel primo caso avevamo un tappeto da piazzare, ora ci troviamo di fronte ad un ambiente da arredare.

Questa domanda riassume in se la quasi totalità dei quesiti che mi vengono posti dai clienti.

Che tappeto metto in soggiorno?

Qual è il pezzo più adatto al mio divano?

Posso piazzare il tappeto sotto al tavolo?

Se ci metto su un tavolino pesante il tappeto si sciupa?

Tra i divani che misura è più adatta?

Ho un pavimento in cotto ma l’ambiente è moderno. Che tappeto metto?

Bene poco alla volta risponderò a tutte le domande, ora però fatemi un po’ rilassare e divertire proponendovi ambienti già arredati con i miei tappeti moderni e contemporanei.

 

Tappeto Splendor di Marco Nereo Rotelli
Tappeto Splendor di Marco Nereo Rotelli
Tappeto Tibet Moderno annodato a mano
Tappeto Tibet Moderno annodato a mano
Tibet-grigio-lilla
Tibet-grigio-lilla

 

Come promesso trattiamo ora del tappeto in Soggiorno.

Di tutta evidenza che vi sono migliaia di ambienti diversi, differenti per misure, per colori e per #stile, premesso che non è sempre detto che sia un bene seguire coerentemente lo stile dell’arredo con quello del tappeto, ma che sovente un contrasto stilistico ben azzeccato può conferire al nostro ambiente un impatto originale e gradevole, in questa prima analisi preferisco prendere una semplice ma frequentissima situazione d’arredo.

Va da sé che potete chiedermi, mandarmi la descrizione o le foto del vostro ambiente sia in questo post sia sul sito alla sezione consulenza per l’arredamento.

Due divani disposti ad elle, uno a tre posti ed uno a due, preferibilmente senza tavolino basso centrale o con tavolo d’appoggio in cristallo completamente trasparente. Il pavimento è in resina chiara tempestata di foglioline d’oro ed i divani sono di color grigio-tortora chiaro.

Ecco le mie soluzioni per immagini.

https://www.moranditappeti.it/7112-bhadohi/

Tappeto Bhadohi
Tappeto Bhadohi
Il modulo che percorre il tappeto si sovrappone al motivo floreale della cornice interrotto e scalettato, il fondo antracite è “sporcato” dal marrone e incorniciato dal rosa antico. Tutto è sapientemente studiato in questo suggestivo esemplare della collezione contemporanea Bhadohi.

https://www.moranditappeti.it/7070-bhadohi/

7070 Bhadohi
Giocato con seta in rilievo, il tappeto deve essere visto dal vivo per cogliere tutta la leggerezza e la semplicità decorativa che questo raffinato studio grafico e cromatico riesce ad infondere.

https://www.moranditappeti.it/6764-bhadohi/

Le opere d’arte vanno viste dal vivo. Anche se in questo momento non riesco a trasmettervi con le parole l’emozione che questo tappeto mi da, vi posso garantire che questa ricomposizione di motivi classici a folle identità contemporanea, trattiene incantato lo sguardo di ogni persona minimamente sensibile.

A presto con altri tappeti ambientati

Tento ora di rispondere per grandi linee alla domanda:” Qual’è il tappeto più adatto al mio divano?”

Vero è che gli stili dei divani sono praticamente infiniti, che i colori da scegliere a nostra disposizione sono tantissimi e trovare le soluzioni a tutte le combinazione stile + colore + tipo di pavimento con l’assortimento che ho a disposizione è possibile. Più impegnativo risulterebbe però  fare una descrizione dettagliata di ogni ambiente con la soluzione o meglio le soluzioni adatte.

Quindi preferisco ipotizzare una situazione d’arredo frequente e proporvi i tappeti più adatti.

Abbiamo un divano grande a 3 o quattro posti appena acquistato, in linea con le tendenze attuali è molto semplice dal design pulito e lineare, è lungo più di due metri e se considero anche i bracciali arriva a cm 240/250, è profondo più di 110, siccome lo tengo leggermente distaccato dal muro ha un ingombro superiore a 125 cm. Il colore che ho scelto è tortora chiaro, la pelle di qualità ha riflessi ora tendenti al nocciola chiaro, ora si avvicinano più al color corda ambrato.

I tre tappeti proposti prima per un soggiorno, possono adattarsi perfettamente per questo ambiente,  anzi direi proprio che sono azzeccatissimi! Voglio però proporvi alcune soluzioni che in tanti oserebbero definire azzardate ma che, se trovano le condizioni di luce adatte, possono stupirvi favorevolmente.

Tibet Tissge

Tibet Tissage
Un capolavoro di Tissage, prestigiosa manifattura indiana che presenta un disegno innovativo, moderno ed elegante, studiato nelle minime sfumature di colore per ottenere l’effetto voluto dall’artista autore del quadro dal quale il tappeto è stato tratto. Dare in un tappeto l’effetto della profondità e ricreare la stessa atmosfera leggera, eterea e sognante di un’opera pittorica non è impresa da poco! Tissage dopo anni di studio è riuscito a proporci un pezzo come questo.

 

Tibet| Tappeto della collezione Tibet

Collezione Tibet
Tappeto pregiato nei materiali ( lana degli Yak e seta pura) e finissimo di annodatura. ( nodo persiano compatto 150 nodi ogni sq. Inch) Il disegno, sapientemente destrutturato, ci permette di meglio apprezzare gli straordinari colori. Aprite l’immagine in alta risoluzione e controllate il disegno nei piccoli particolari e scoprirete un mondo di colori scintillanti.

Tibet Farfalla

Tibet
Tappeto Tibet. I riflessi della seta hanno lo stesso fascino delle ali di una farfalla vera.
Il tappeto con pennellate di seta policroma interpreta alla perfezione l’emozione che l’artista ha voluto dare nel dipinto ad olio su tela dal quale è stato tratto il disegno del tappeto.

Continua con altri tappeti ambientati

 

 

 

Abbinamenti di Forme: Come Armonizzare i Motivi del Tappeto con l’Arredamento

Un tappeto può rivelarsi molto più di un semplice elemento funzionale nell’ arredamento degli ambienti di casa: può infatti diventare una parte fondamentale della stanza ed essere in grado di far risaltare angoli altrimenti dimenticati e di cambiare la nostra percezione dell’intero ambiente. Il tappeto è l’arredamento.

Esistono diverse regole generali che aiutano a capire come armonizzare al meglio i motivi e le fantasie del tappeto, antico o moderno, con lo stile dell’arredamento. Oggi, se si possiede un gusto estetico spiccato, queste regole possono essere disattese, comunque è bene esserne a conoscenza.

Vediamo le linee guida fondamentali per abbinare il giusto tappeto all’arredamento e creare un ambiente dai colori e dalle forme armoniose e continue.

 

1.  Gli Ambienti Professionali

tappeto malayer

Uno studio, o un ufficio, non sono adatti a tappeti floreali, né tantomeno ad uno stile barocco, considerati troppo pesanti e inadeguati ad ambienti seri e professionali. In questo caso è consigliabile optare per un tappeto geometrico, un classico a Gul (di area turcomanna) o una fantasia più sobria che ispiri serietà e professionalità, unite ad una profonda conoscenza della materia. Chi desidera personalizzare ulteriormente l’atmosfera del locale, può scegliere anche un tappeto d’arte disegnato da un artista o un tappeto molto trendy.

Arredare un ambiente professionale richiede particolare attenzione nel bilanciare funzionalità ed estetica: il tappeto non deve diventare d’intralcio nello spostarsi e deve anzi contribuire a creare un’atmosfera di serietà e favorire la concentrazione. Un suggerimento: la collezione Bhadohi raccoglie eleganti tappeti di manifattura moderna ma realizzati seguendo le regole tradizionali di annodatura del tappeto.

Questo tappeto Bhadohi ha un grande effetto decorativo pur nel suo essere cromaticamente sobrio. Non è solo la misura che fa apprezzare l’effetto arredo di questo pezzo, che ben si inserisce in uno studio professionale ma il fantastico e luminoso colore grigio che fà da sfondo ad una cascata trasversale di fiori di Damasco.

Anche un tappeto di dimensioni più piccole si colloca perfettamente all’interno di un ufficio o uno studio e precisamente sotto la scrivania. Il tappeto da scrivania ideale è a pelo corto, per una questione non solo estetica ma anche pratica perché permette di far scivolare le sedie più dolcemente. La forma del tappeto generalmente rispecchia quella della scrivania: sotto una scrivania rettangolare o quadrata metteremo un tappeto quadrato o rettangolare.

 

2. La Camera da Letto

tappeto kashan manchester

In camera da letto generalmente il tappeto viene meno calpestato che in altre zone della casa più frequentate e quindi qui ci si può concedere un tappeto più prezioso. Ideale per rendere la camera da letto più sofisticata e raffinata è un tappeto antico, anche di alto antiquariato, morbido nei colori, riposante e non aggressivo nelle forme. Il motivo floreale in camera da letto è perfetto in quanto adatto all’ambiente accogliente e intimo tipico di questa stanza.

In camera da letto le soluzioni sono tante: possiamo optare per due piccoli e morbidi tappetini da utilizzare come scendiletto, creare un trittico di tappeti, oppure mettere un tappeto di grandi dimensioni sotto il letto.

Il tema adatto per una camera da letto dall’atmosfera intima e rilassante è quello floreale. Il motivo floreale è tipico dei tappeti classici e viene rivisitato in chiave moderna se si prendono in considerazione produzioni più attuali, come nel caso della collezione River. Tema portante di questa collezione di tappeti moderni è la natura nei suoi diversi aspetti e in particolare la forza del fiume. Nonostante i tappeti indiani siano spesso collegati a manifatture di bassa qualità, le lane morbidissime e l’altissima percentuale di seta fanno della collezione River una piacevole e fine eccezione e pertanto rendono questi tappeti tanto pregiati quanto i tappeti persiani. I tappeti moderni River danno però una svolta contemporanea al tradizionale disegno floreale con romantiche cascate di fiori di seta stilizzati.

 

3. La Zona Soggiorno

Nella zona soggiorno è più difficile avere norme generali da seguire in quanto fondamentale è l’ambiente che abbiamo già creato. In generale però vale la regola che la scelta del tappeto deve essere presa in base allo stile del soggiorno e l’unione dell’arredo e dell’elemento del tappeto deve quindi risultare coerente e fluida.

tappeto rotelli

Si possono, grossomodo, ipotizzare alcune situazioni tipiche e formulare le soluzioni più idonee:

  • un ambiente di montagna, dal tipico stile rustico può essere completato da un tappeto vecchio persiano (non antico, ma vecchio, risalente cioè al periodo dopo il 1915-1918);
  • per un ambiente contemporaneo e moderno è perfetto un tappeto contemporaneo. Chi cerca un’atmosfera più vivace, può creare un contrasto di stili: le contaminazioni, sia d’epoca che di genere, assumono oggi nell’arredamento nuovi significati;
  • un ambiente antico del ‘700 invece può essere reso ancor più fastoso da un tappeto floreale, che valorizzi le specificità degli altri elementi di arredo;
  • in un ambiente minimalista i tappeti monocromatici sono da evitare, mentre si rivelano il luogo ideale per valorizzare tappeti che sono delle vere e proprie opere d’arte, come le opere di Marco Nereo Rotelli.

 

Se Marco Nereo Rotelli unisce l’arte pittorica all’arte del tappeto traendo ispirazione da varie discipline (dalla pittura e dalla filosofia fino all’artigianato), Daniela Marchetti​, anch’essa artista poliedrica, si ispira alla bellezza della sua terra natia e si affida a esperti maestri Ustad nepalesi per riprodurre i suoi più apprezzati quadri su trame e orditi di lana degli yack. Ne nascono così dei preziosi ed eccentrici tappeti moderni per ampi soggiorni.

Puntare su colori accesi contribuisce a ravvivare la zona relax di un soggiorno e crea un look più accattivante. Se invece il soggiorno ha già un arredo dai colori sgargianti, meglio puntare su tappeti di grandi dimensioni dai colori tenui e neutri​. Come abbinare invece i colori del divano al tappeto​? Facendo prima delle prove di colore e tenendo presente anche il colore del pavimento. Non è necessario che il tappeto sia monocromatico per dare un tocco di glamour e classe alla zona living​, ma potrebbe essere invece perfetto un tappeto fantasioso dai pattern geometrici​, dal tema floreale o ispirato alla natura, dai soggetti astratti o dalla classica struttura a medaglione dei tappeti orientali​.