Il tappeto è un manufatto artigiano, che dovrebbe essere tessuto senza l’aiuto delle macchine, che viene solitamente usato per completare l’arredamento degli ambienti interni ed esterni. Il tappeto di qualità è come uno spazio sacro, e  non è solo elemento di arredo ma arredo stesso e spazio abitativo.

 

Come di consuetudine, le scritte in questo colore sono le mie: Fabio Morandi.

Questa è una accozzaglia di frasi copiate qua e la dal mio sito o da alcuni miei scritti con i quali si tenta in modo maldestro di costruire un articolo che abbia un senso.

Chiariamo:

1) Il tappeto è un manufatto nel senso stretto del termine, cioè fatto con le mani; non :”dovrebbe” ,ma è! rigorosamente annodato a mano.

2) Arreda gli interni, non gli esterni.

3) Il tappeto non è come …ma è lo spazio sacro di un universo simbolico.

4) Nella concezione primaria, quella di dove il tappeto è nato e diffuso o comunque alle origini, il tappeto è ciò che ci stacca da terra ( tappeto volante), ciò che ci ripara, copre, isola e decora è spazio di vita ed arredamento.

tappeto collezione tibet

Come scegliere però il tappeto più adatto all’ambiente della cucina?

 

Caratteristiche dell’Ambiente della Cucina

La cucina è uno degli ambienti più importanti della casa e deve essere in grado di coniugare funzionalità ed estetica. La prima cosa da fare, prima di scegliere il tappeto più adatto, è definire lo stile che dovrà avere la cucina, lo stile in cui ci si sente a proprio agio è quello giusto.

Lo spazio della cucina cambia e si trasforma, proprio come fa la nostra società, ma nelle abitazioni possiamo trovare ancora cucine classiche e tradizionali, ma anche ambienti plasmati dalle nuove tendenze a fondere cucina e soggiorno e creare ampi spazi aperti passando per soluzioni più mediate come le cucine ad isola o penisola

Lo stile del tappeto deve quindi ricalcare lo stile della cucina.

 

Stile Moderno e Contemporaneo: Bhadhoi e Kilim

Se la cucina in generale ha uno stile moderno o contemporaneo, allora è consigliabile optare per un tappeto moderno o contemporaneo.

Tra i tappeti più adatti per esempio si può considerare un Bhadohi moderno damascato (elemento decorativo per cucina) proveniente dall’India. I tappeti Bhadhoi del nostro store sono di ottima qualità, in quanto realizzati con le migliori lane dai colori morbidi e dai ramages che ricordano i disegni dei broccati di Damasco. Caratteristica dei tappeti della collezione Bhadhoi sono il nodo persiano, il vello rasato basso, le eleganti parti in seta e la loro spiccata e complessa personalità.

Una valida alternativa è rappresentata invece dai tappeti della collezione Kilim (da usare in cucina con una rete antiscivolo tra il tappeto e il pavimento). Il Kilim è un tessuto piatto intrecciato a mano secondo la tecnica a stacchi. Il kilim non ha vello e appartiene quindi alla stessa categoria degli arazzi. I Kilim, provenienti dalle regioni balcaniche fino all’estremo oriente, sono caratterizzati da regolari motivi geometrici ed esplosioni di colore. Per questo sono perfetti per le cucine contemporanee dallo stile pop.

Conosco la musica pop, la pop art, ma non la cucina pop. Ci sono anche kilim floreali.

 

Kilim Shassavan Curdo

 

Cucina Rustica e Tappeto Persiano

Tappeto Persiano Malayer

Se la cucina invece possiede uno stile più classico e rustico, il tappeto ideale è un vecchio tappeto persiano. Il tappeto persiano è il tappeto per antonomasia e il più apprezzato da collezionisti e amatori. I tappeti più pregiati infatti arrivano dalla Persia, antico nome dell’Iran, e prendono spesso il loro nome dall’area in cui vengono prodotti. I tappeti possono essere annodati a macchina o a mano, ma il vero tappeto persiano è annodato ancora a mano, secondo tecniche artigiane sui tradizionali telai.

La macchina al momento non riesce a fare il nodo, per questo si usa il termine annodato in riferimento alla lavorazione manuale ed il termine tessuto  in riferimento alla lavorazione meccanica.

Infine consigliamo di scegliere il tappeto in modo tale che le macchie di cibo non siano troppo evidenti (ai nostri occhi cosi le macchie non si vedono e il tappeto non sembrerà sporco), ma di tenere comunque in considerazione le regole principali della buona e corretta manutenzione del tappeto artigianale di qualità.

Sinceramente non capisco il senso di questa frase, forse, parlando del tappeto in cucina, il giornalista che ha scritto l’articolo intendeva interpretare la giusta preoccupazione per la pulizia dl tappeto di chi deve gestire la cucina.